Intervenuto ai microfoni di Sky, Claudio Ranieri commenta la vittoria contro la Lazio. "Di questa partita mi è piaciuto solo il risultato - spiega Ranieri - Col Milan abbiamo fatto una buonissima partita, eravamo compatti e abbiamo creato mille difficoltà. Oggi no, oggi non siamo scesi in campo, la Lazio ci ha messo in difficoltà e i campioni hanno inventato i gol. Così non andiamo, non siamo stati squadra. Sapevo che sarebbe stata una partita difficile, la Lazio è un'ottima squadra, mi prendo il risultato e andiamo avanti così, per ora serve fare punti. Visto come abbiamo giocato, vorrei rifarla tutta la partita. I ragazzi hanno avuto grande carattere, ma qui ci fermiamo, ci sono i singoli che hanno fatto bene, ma non siamo stati squadra".
"Lucio e Samuel hanno fatto bene, forse abbiamo sbagliato nel gol di Rocchi. Chi ha sbagliato? Lo dico a loro, non a voi. Rocchi sa fare queste giocate, i campioni sanno dov'è la porta e come battere sul tempo i portieri, come fatto da Milito nel derby. Non siamo stati fluidi, eravamo timorosi, non salvo nulla di questa prestazione, sembrava ci mancassero i punti di riferimento che invece conosciamo bene. Sneijder? Sta recuperando, sta facendo passi da gigante, ha giocato col Genoa e quindi era giusto dosarlo, ma non potevo farne a meno perché del primo tempo non m'è piaciuto nulla e dovevo dare una sterzata alla squadra. Eravamo lunghi, fuori posizione, i ragazzi si sono aiutati da soli e non da squadra. Il risultato va bene, la prestazione no. Dobbiamo tornare ad essere quelli delle ultime tre partite, quelli visti contro il Lecce, contro il Parma e contro il Milan. Voglio tenere la tensione alta, ma non sono contento. Domani sarò meno dispiaciuto, guarderò la classifica e dirò ma chi se ne frega e andiamo avanti così (ride, ndr). La Lazio ha fatto molto bene, sapevamo come affrontarli ma hanno fatto bene. Le grandi lì davanti vanno forte, quindi dobbiamo correre. Il rigore? Se l'arbitro non vede la spinta è rigore, ma evidentemente ha guardato tutto, per cui tutto il resto non conta. Dias? E' stata una carezza, non avevo capito perché era stato ammonito".
A Premium Calcio Ranieri aggiunge: "Questa la vera Inter? No, spero di no, perché oggi la squadra non mi è piaciuta. Abbiamo vinto grazie ai colpi dei nostri campioni e son contento, ma rispetto alle ultime partite abbiamo fatto due-tre passi indietro". Definito Alvarez poco brillante, Ranieri spiega anche le motivazioni dell'impiego di Sneijder così centellinato: "Lui sente molto le partite che gioca, le soffre. Io non volevo farlo giocare, ma in momenti come questi, quando ti serve qualità, è difficile non farlo giocare". Chiosa su Motta: "Spero di non perderlo, per me è troppo importante".
A Rai Sport aggiunge: "Faccio i complimenti alla Juventus e a Conte, che è riuscito a fare un gruppo unito, e vedere calciatori come Vucinic che torna in difesa a recuperare i palloni è solamente da elogiare. Il gioco? Io non ho fatto polemiche con nessuno, non ce l'avevo con nessuno".
Fonte: Fc InterNews.it
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