18 febbraio 2012

Oriali, duro attacco a Branca



“Claudio Ranieri è un allenatore abbandonato al suo destino. Il fatto che nello spogliatoio sia rimasto il direttore generale la dice lunga, non riesco a capire il perché di tutto questo. Adesso spero che Moratti decida con la sua testa e non si lasci consigliare da chi ha vicino. Mi risulta che Ranieri abbia chiesto determinati giocatori a gennaio ma la squadra si è indebolita. Bravo Zanetti che ci mette la faccia, a differenza di alcuni dirigenti”.
Nel dramma sportivo di San Siro si consuma anche la vendetta di Lele Oriali nei confronti di Marco Branca. I due, pur non stimandosi troppo, riuscirono a collaborare per il bene dell’Inter per anni, fino a quando il Direttore dell’area tecnica approfittò della considerazione del presidente per sostenere la promozione di Piero Ausilio a direttore sportivo e di fatto per esautorare la bandiera nerazzurra.
Un regolamento di conti che i tifosi non hanno mai perdonato a Branca.
Ora Oriali, approdato nel frattempo a Mediaset come opinionista, squarcia una realtà più volte segnalata su FabbricaInter, ossia la mancata tutela a livello mediatico e di spogliatoio dell’allenatore di turno, una volta compito dello stesso Lele, pedina fissa al fianco di Mancini e Mourinho.
Quanto fa bene però alla nostra società questa diatriba personale tra dirigenti in carica ed ex?
Quanto contribuisce ad avvelenare il clima attorno alla squadra in un momento in cui chi ha a cuore le nostre sorti dovrebbe  abbassare i toni almeno sui media?
Oriali ha centrato il problema, annusando forse un prossimo cambio di panchina, ma ha sbagliato clamorosamente i tempi del tackle.
Una vita da mediano va vissuta fino in fondo, senza deroghe e senza eccezioni.
SIMONE NICOLETTI 

Fontefabbricainter.com


Nessun commento:

Posta un commento